Identici
ISBN 9788893819947
Storie misteriose e fantastiche, storie che guardano al passato e storie che immaginano il futuro.
Ventidue tra i più importanti scrittori italiani per ragazzi hanno scelto di unirsi, per raccontare insieme la bellezza e la ricchezza della diversità.
Il Gioco
Questa è la storia di come siamo morte per metà.
La troverete dolorosa, forse vi farà paura. Ma è la nostra storia e abbiamo bisogno di raccontarla.
La prima cosa che gli altri notavano di noi era la timidezza, il seme della nostra dannazione.
Ho sentito dire da qualcuno, forse un dottore, sicuramente un adulto, che essere timidi è solo un lato del carattere, “quel ragazzo è timido perché è sensibile, la timidezza è un dono”. Sbagliato. La timidezza è una coperta di piombo che ti schiaccia a terra. Puoi sentire gli amici che giocano accanto a te, che si scambiano inviti alle feste, gli amori e gli odi, la vita degli altri. Ma tu sei sotto la coperta e nessuno ti vede. Tu sei sotto il piombo e se provi a muoverti non ci riesci. Puoi gridare fino a farti scoppiare la testa, e tutto ciò che gli altri sentiranno sarà solo un soffio di vento. Nessuno bada a te, tu non esisti, il mondo non ti vuole.
All’inizio andava bene così. Cambierà, ci dicevamo, non può andare avanti per sempre. Ma più crescevamo e peggio diventava.
Sarebbe bastato poco per spezzare l’incantesimo. Una carezza, magari. Una palla per giocare insieme. O anche solo una parola gentile pronunciata con convinzione, come una zattera per traghettare poche braci attraverso un fiume scuro e freddo.
Non arrivò.
Fu allora che inventammo il Gioco.